Itinerari
Noleggio Barca in Sicilia
Goditi una vacanze a bordo di una bella imbarcazione per godere delle bellezze naturalistiche più belle dell’Isola. Un giro in barca è l’esperienza ideale per una giornata all’insegna del relax e della natura.
Punti di interesse
I nostri itinerari
Le Spiagge
Le province di Agrigento e Trapani risultano caratterizzate da una delle più belle e variegate coste della Sicilia. Un posto di rilievo occupano le spiagge, molto ambite per la finezza delle sabbie e il colore del mare cristallino e l’ambiente marino incontaminato.
Partendo dalla zona occidentale verso oriente della provincia di Agrigento, qui sotto troverete un elenco delle più rinomate spiagge, accessibili dalle deviazioni che si trovano nella S.S. 115 da Menfi a Realmonte:
- Menfi: Porto Palo e Lido Fiori Spiagge premiate dalla bandiera blu per essere incontaminate e purissime.
- Sciacca: Capo San Marco, Lido Sovareto e San Giorgio con sabbie di tipo fine e dorate.
- Ribera: Seccagrande spiaggia di tipo ghiaioso – Borgo Bonsignore di tipo sabbiosa è sede della “Riserva orientata foce fiume Platani” con ambiente di tipo dunale.
- Cattolica Eraclea: Eraclea Minoa con pineta e macchia mediterranea con sabbia finissima.
- Montallegro: Bovo Marina con pineta e macchia mediterranea.
- Siculiana: Siculiana Marina e la Riserva di Torre Salsa di tipo sabbiosa e con aspetto dunale.
- Realmonte: Capo Rossello spiaggia di tipo sabbioso e Scala dei Turchi con sperone scogliero bianco.
Partendo dal porto di Porto Palo di Menfi verso occidente della provincia di Trapani, qui sotto troverete un elenco delle più rinomate spiagge:
- Castelvetrano: a pochissimi kilometri dal meraviglioso sito archeologico di Selinunte, si trovano due spiagge poco conosciute ma di eccezionale bellezza: Triscina e Marinella di Selinunte.
- Campobello di Mazara: Tre Fontane e Granitola sono due località balneari tutte da scoprire.
- Mazara del Vallo: spiaggia Capo Feto, presso Mazara del Vallo, offre un lungo arenile che si affaccia su un mare bellissimo e cristallino, ideale per fare lunghi bagni.
La Sicilia, comprese le piccole isole circostanti, è la regione più estesa d’Italia con uno sviluppo territoriale di 25.707 km². Per i caratteri geo-morfologici, pedologici e climatici costituisce uno dei territori più eterogenei e diversificati del Bacino del Mediterraneo. Essa esprime pertanto una ricchezza ambientale e biologica straordinaria. Non a caso risulta tra i territori a più alta diversità biologica e con uno dei più elevati tassi di endemismo.
Dal dopoguerra ad oggi la Sicilia ha visto progressivamente distrutto il proprio patrimonio ambientale pervenendo ad un paesaggio tanto diverso e contrastato rispetto ai primi decenni del secolo appena trascorso. Malgrado ciò, il suo territorio risulta ancora ricco di espressioni significative di una natura modellata dall’azione plurimillenaria delle tante civiltà che vi si sono avvicendate.
“La Sicilia, che gli antichi poeti hanno cantato come terra del mito perché offriva accanto ai grandi fenomeni naturali le prime testimonianze delle arti, è uno dei paesi d’Europa più interessanti, più degni di essere descritti nei particolari” (Jean Howel, Viaggio in Sicilia).
Non è certo impresa facile descrivere centinaia e centinai di itinerari di interesse naturalistico e paesaggistico del territorio siciliano, tanto più se si scelga di finalizzarli allo sviluppo delle “gite in barche“, di un fenomeno cioè tutto sommato recente, ancorchè avviato a successo duraturo. Non lo è perché la scelta di un percorso da proporre alla fruizione degli amanti del mare implica una capacità di sintonizzarsi con i bisogni, le aspettative e gli stili di vita dei potenziali utenti. E comporta soprattutto un approccio alla cultura del territorio, atto a rintracciare quella che Alberto Saviano chiamava “l’anima segreta delle cose”, a costo di dover guardare “dietro la loro facciata consunta dall’uso e divenuta irriconoscibile”.
Si, perché anche a limitarsi a descrivere solo itinerari d’interesse naturalistico, in Sicilia, isola nella quale per dirla alla Goethe “convergono tanti raggi della storia universale”, non esiste un solo palmo di terra mai toccato dall’uomo. In questo meraviglioso crocevia del mondo quindi anche la natura è cultura.
Noi vi guideremo all’esplorazione delle acque adiacenti al porto turistico di Porto Palo di Menfi. Circumnavigheremo le acque selinuntine, dove sarà possibile ammirare dalla barca i famosi Templi di Selinunte, il parco archeologico più grande d’Europa. Salperemo anche verso Realmonte, passando per Sciacca Terme, per arrivare ai piedi della celeberrima Scala dei Turchi.
Per ulteriori informazioni scriveteci a amaresicilia@gmail.com